|GIAK|, se si inizia a far capire a tali soggetti che riceverebbero solo più guadagno con un minimo di preparazione, inquanto raccoglierebbero una fascia di clientela che investe di più in questo ambito, sono certa che non ci metterebbero molto a correre qui e farsi un minimo di cultura..
Il problema è che se nessuno inizia a muoversi in tal senso, le cose non cambieranno mai.. Ed io continuerò a vedere certe scene del tipo.
Ragazzo entra e inizia a guardare le "vasche" d'acqua fredda ( le ultime vasche in basso ammassate di Carassi ).
Il negoziante si avvicina e gli chiede se ha bisogno di aiuto ( e che aiuto )
R. - Oh si l'altro giorno mi hanno regalato un acquario da 60 litri con 5 pesci rossi e 3 di quelli lì con le tre code tutti neri..
( il negoziante non dice niente nè sul fatto che l'acquario è stato avviato da due giorni e già è abitato nè sul numero impressionante di pesci che vi sono !! )
R. - Solo che così mi sembra vuoto (!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!) e vorrei metterci un altro pesce un pò colorato..
N. - Oh beh allora puoi metterci un bel combattente ( nota: si esatto, proprio un Betta splendens ).
Insomma qua non si tratta di voler far soldi, si tratta di essere semplicemente e evidentemente ignorante e del tutto impreparato in materia. E non si può trattare di mero interesse nel guadagno: è ovvio che se io vado in un negozio e metto in vasca un pesce e dopo mezz'ora mi muore ( perchè quella è un'aspettativa di vita di un Betta in un acquario a quelle temperature e con quegli ospiti dentro ) penso che quel negozio abbia della "merce" scadente e non ci torno più.
Quindi, secondo me, ripeto, non è un'idea così malsana.
fedede, se si fa una sezione apposita per loro si sentiranno meno bistrattati e più valutati, più "importanti" delle comuni persone. E lì non si parlerà di "cosa metto nella mia vasca" di cose così specifiche, ma di come poter aiutare il cliente, di come istaurare un rapporto ben preciso. Di far stilare una lista "completa" di specie che comunemente ci sono nei negozi "base" con le loro esigenze e le compatibilità, senza andare troppo sullo specifico. Hai 20 vaschette da esposizione? Ok, mettiamo una media di 30 specie, gli si forniscono le schede di quelle ben determinate specie e un prospetto di compatibilità tra quelle specie, senza andare troppo sul generico con altri miriadi di specie. E poi una "guida" base su come consigliare al meglio sulle domande più comuni da chi si approccia a questo mondo: "cosa mi serve per iniziare? " " Che pesci posso mettere nella mia vasca da tot litri?" Insomma le domande più comuni. Poi se la cosa va in porto da questa base "terra terra" si può ampliare il discorso ad una formazione ancora più approfondita.
Voglio solo dire una cosa: avete parlocchiato per 10 e più pagine a prendere in giro di qua e di là senza fermarvi un attimo a pensare i motivi di questa presenza "strana" sul forum, e come quetsa può essere utilizzata a nostro favore ( e di tutti quelli che intendono avere un acquario ), facendo solo battute, senza fermarvi a pensare per un solo attimo seriamente che magari questa situazione può essere cambiata a nostro favore. Possibile che appena qualcuno faccia una proposta sapete solo dire come sempre: no così non va bene, no così non si potrebbe fare. Invece perchè non cercate di mettere in moto il pensiero per vedere se questa o un'altra proposta ( magari fatta da voi che dite? ) potrebbe risolvere il problema? Con il conseguente innalzamento della cultura acquariofila media dei negozianti italiani?
Avanti, lo Swett Bar può anche essere usato per scopi seri e utili e non solo per ridere e scherzare.
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L'acquario non è un bel quadro da osservare, è il mezzo attraverso cui poter osservare e studiare la natura acquatica.
Non deve rispondere al desiderio di appagare il proprio egoistico gusto estetico, ma alle esigenze della specie allevata.
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