Ho capito, l'idea è stata mia e tocca a me incominciare.
Non sono un'esperto sulle famiglie dei pinnuti, sulle loro esigenze e sulla compatibilità tra le varie specie.
Personalmente quando ho inserito i miei pesci, ho fatto una ricerca inizialmente sulle dimensioni massime che questi raggiungono in natura, e mi sono chiesto potranno starci in vasca? Hanno lo spazio minimo per poter nuotare una volta che avranno raggiunto la massima dimensione?
Io ho un 150 lt lordi, vado un po oltre i due target scritti da Lele, perdonatemi ma la mia vasca ha queste dimensioni. 52x52x56
Un Hepatus raggiunge i 25 cm in natura, metà della lungezza della mia vasca, se mai pottesse raggiungere i 25 cm escludendo il nanismo indotto significherebbe che il chirurgo nuoterebbe per metà perimetro perchè l'altra metà sarebbe occupato da lui. Ho scartato l'idea.
Ho inserito due Amphiprion ocellaris e una Salarias Fasciatus.
I primi raggiungono una lunghezza massima di 10 cm , il secondo di 12 cm. Mi son detto: ok non si urteranno a vicenda tentando di nuotare.
Avendo uno schiumatoio, dopo la fine della maturazione e del fotoperiodo, con valori ottimali ho inserito prima la Salarias. Dopo 3 settimane controllando i valori di PO4 e NO3, mi son detto nulla è cambiato inserisco un solo pagliaccio. Tre settimane dopo la mia vasca ha retto anche quest'inserimento ed ho aggiunto il secondo pagliaccetto. Tutto ok.
Quello che voglio dire è che stabilire il numero massimo di pesci da inserire dipende solo ed esclusivamente dalla propria vasca e dall'attrezzatura che sia ha a disposizione. Se avessi visto una variazione di nutrienti dopo l'inserimento del primo o del secondo pesce mi sarei fermato, fregandome del fatto che ho un 150 litri e che 4-5 pesci posso imserirli perchè questo e quello che dicono tutti.
Seguendo questo ragionamento potrei continuare ad inserirne, fino a quando non c'è una sostanziale variazione nella chiusura del ciclo dell'azoto e del fosforo.
A questo punto uno potrebbe dire: posso mettere 7 o 8 pesci di dimensioni adeguate alla vasca se presi singolarmente, tanto la baracca regge e non importa. Ma qui subentra il buon senso di un acquariofilo, fermarsi al momento giusto.
Il difficile è che il momento giusto non è uguale per tutti e capire quando fermarci non è facile. Risultato: ci ritroviamo con vasche sovrappopolate.
Avrò sicuramente detto cose banali risapute da molti, ma è quello che mi è venuto in mente su due piedi. Poi il ghiaccio bisognava romperlo.
Ciao Fra
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