Grazie, credo che seguirò il tuo consiglio sulla scelta dei corydoras aeneus, Lunedì mi recherò al negozio dove li ho presi per chiedere se sono disposti a sostituirmeli.
In città vi sono tre negozi per acquariofili, immagino che vendano anche acqua d'osmosi, vorrei però evitare di dover ogni settimana andare a comprare l'acqua per fare il cambio rischiando di avere valori ballerini. Vista la mia inesperienza, piuttosto che inseguire valori diversi, sono maggiormente orientato a scegliere pesci che si adattino al ph e alla durezza dell'acqua dell'acquedotto della mia città.
I poecilidi mi piacciono molto ma come fare a tenerli evitando una precoce sovrappopolazione?
Inserire un predatore che non cresca divorando anche di adulti?
Nella prima settimana dei primi due parti di guppy , prima dell'inserimento dello Ctenopoma erano sopravvissuti almeno 15 avvannotti. Solo i "coniglietti" poecilidi si adattano ai miei valori? Mi potete far presente o anche meglio consigliarmi una tabella che indichi i valori base per i pesci, tipo quella della luce per le piante. I questo modo potrei proseguire questa ricerca senza disturbarvi.
Prima che lo Ctenopoma diventi pericoloso passeranno mesi o anni?
Non che non mi fidi, sicuramente sono io che cerco nei luoghi poco attendibili o forse male interpreto quanto leggo ma credevo che gli Ctenopoma acutirostre vivessero in ambienti con pH fra 6.0 e 8.0; e dH fra 5 e 12.
Grazie ancora.
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