ducadiangers, ti faccio notare solo una piccoa contraddizione logica:
- dici di non aver mai avuto problemi apparte il Ph, quindi suppongo che esso sia o ballerino o troppo alto.
- poi dici che per i pesci che hai esso va bene: nel primo caso un Ph ballerino non va bene per nessun tipo di pesce.
La contraddizione sta nel fatto che, presupponendo che ilt uo "Problema" sia il Ph alto, se dici che per i pesci che hai quel Ph ( alto ) va bene, allora non deve essere un problema.
Insomma i casi sono due:
1) o il Ph è alto e va bene per i pesci che hai ( chessò Guppy ) => non è un problema e sbagli a crederlo, visto che un Ph basso non è il valore ideale in assoluto ma solo per determinati pesci.
2) o il Ph è alto e non va bene per i pesci che hai ( chessò un Betta ) => avvalori la mia ( e di tutti ) tesi che un acquario piccolo sia di difficile gestione visto che gli sbalzi di Ph ( e di molti altri valori ) sono più facili da versificarsi ( ricordo che il Ph varia anche con il semplice scrosciare dell'acqua ).
In ogni caso non è questa la sede per parlarne, era solo per far notare a Irilla87 che quello che avevi scritto era un consiglio da prendere con le pinze perchè un acquario piccolo è di fatto di più difficile gestione ( come detto ho quattro vasche, e quella che sin dall'inizio mi ha dato meno problemi è quella da 240 litri, praticamente si gestisce quasi da sé )
__________________
L'acquario non è un bel quadro da osservare, è il mezzo attraverso cui poter osservare e studiare la natura acquatica.
Non deve rispondere al desiderio di appagare il proprio egoistico gusto estetico, ma alle esigenze della specie allevata.
|