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L'appassionato scrupoloso pretende dal negoziante un documento in cui si dichiari che l'animale acquistato è in regola con la normativa cites, e che indichi il numero del certificato.
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il problema è che, come tu mi spiegasti a suo tempo, il venditore non è obbligato a rilasciarti nulla di più dello scontrino... quindi ,io appassionato, non saprò mai niente del mio invertebrato...

queste norme secondo me sono troppo imprecise e "aiutano" il commercio illegale... anche perchè,il cliente non puo controllare,e le autorità non controllano nessuno,se il mio negoziante fa una talea e me la vende...quella non è mai stata nei registri e nessuno lo saprà mai,stessa cosa per una selvatica senza cites.
Esempio pratico,il negoziante mi vende una acropora con CITES,io la porto a casa e lui non ha segnato niente,se gli arriva un'altra acropora uguale senza CITES,glielo passa ed ecco che con un cites si vende 2 acropore di cui una senza...se qualcuno mi controlla nel viaggio,lui puo smentire di avermela venduta...dovrebbe essere beccato mentre io esco...ma io non ho mai visto nessun appostamento...
