[Rive Gauche]

Continuo a non essere d'accordo con te.
Intanto perchè un documento d'identità valido e riconosciuto come il Passaporto dubito che valga nulla come dici tu. Se mai, qualora il pubblico ufficiale avesse dei dubbi seri e fondati sulla mia identità (o su quella dei miei figli riportati nel documento) farà degli accertamenti, però non credo proprio possa rinchiudermi in cella, strappandomi i miei figli di mano (io ne ho 2, una femmina ed un maschio...)
Questo lo potrà fare se gli accertamenti dimostreranno la fondatezza delle sue perplessità. Al limite potrebbe trattenermi in stato di fermo in attesa dei risultati di codesti accertamenti, ma credo che prima di separarmi dai miei figli di acqua sotto i ponti dovrebbe passarne.

Altro discorso, per seguire la tua discussione, è sulla possibilità di denunciare o meno una persona come rapitore. Beh, io credo che nella situazione della turista avrei fatto la stessa cosa. O meglio, denunciare è una parola grossa: avrei segnalato alle forze dell'ordine una bambina fortemente somigliante a quella scomparsa in Italia. Saranno poi le autorità a dover fare il resto.
Ovvio che non andrei a "sbandierare" la mia azione ai 4 venti, ma chi mi dice che la turista Italiana lo abbia fatto?.
Anche io capisco pienamente le tue motivazioni quando parli della madre alla quale hanno sottratto la figlia, però chi ci dice che l'abbiano accusata? I media? E poi, soprattutto, non sono affatto d'accordo sul fatto che ci sia stato un accanimento solo per il fatto che si trattasse di un'Albanese. Anche io sono convinto che nel nostro Paese ci sia una "caccia alle streghe" in questo periodo, mentre spesso faremmo meglio a guardarci in casa, però da li a dire che l'hanno fermata per quello....