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Originariamente inviata da ilVanni
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Non stavamo parlando di parassiti.
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se si parla di etica c'entra eccome
e dal punto di vista del pesce è meglio tenere in vasca un molly show piuttosto che un molly deformato
commerciale sul quale varrebbe la pena scommettere su di un pessimo stato di salute, ed anche se il pesce non parla lo si può notare dalle atroci sofferenze (capillaria o parassiti cutanei nella maggior parte dei casi) a cui questi sono sottoposti. (sezione poecilidi docet)
dimmi tu cosa è più etico selezionare
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Quote:
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Qui non ho capito cosa vuoi dire. La forma selvatica è selezionata per sopravvivere, un pesce con delle pinne più grosse ed estrememente colorato in natura sopravvive peggio... questo era il succo del discorso.
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pesci dalle forme selvatiche mantenuti in cattività perdono sia il fenotipo selvatico che il comportamento selvatico (basta anche solo il comportamento) e quindi la sopravvivenza in antura è la stessa
(vedi le conclusioni di: "ADATTAMENTO IN CATTIVITÀ E GESTIONE DEL POECILIA RETICULATA AUTOCTONO DI CUMANÀ A RISCHIO D’ESTINZIONE (Poecilia Sp. “Endler”)")
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Quote:
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Quindi, riassumendo, niente "genetisti" cattivi per i molly e "selezionatori" saggi e buoni per i betta show. Selezione (piuttosto estrema) da entrambe le parti. Spero che sia chiaro (e che i mod ci perdonino il leggero OT).
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aggiungo che c'è selezione e selezione..
una che a fine commerciale, è intensiva, ed a questa non interesse la salute del pesce
l'altra selezione (solo a livello amatoriale) che sicuramente non tiene in considerazione le situazioni "naturali" ma che, come presupposto di partenza, tiene in grandissima considerazione la salute dei pesci
perdona la ridondanza e le ripetizioni