Discussione: Potenziale Redox
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Vecchio 07-09-2008, 16:41   #1
*Tuesen!*
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Potenziale Redox

in un'altro Topic ci sono delle opinioni discordanti riguardo il potenziale redox
questo è il link del topic in oggetto:

http://www.acquariofilia.biz/viewtop...201592&start=0

Io riporto quello che Raffaele Bufo (medico e appassionato di acquariofilia , dice sul potenziale redox:

Quote:
Il potenziale redox o di ossidoriduzione è la capacità della molecola dell’acqua di assorbire ioni dalle sostanze in essa disciolte. Tale “assorbimento” consiste in realtà in uno spostamento di elettroni da uno ione all’altro: semplificando, per ossidazione si intende la diminuizione della carica negativa mentre per riduzione aumento della stessa, ossia diminuizione o aumento degli elettroni. In pratica, se si aggiunge all’acqua una sostanza “ossidante” questa sarà tale in quanto capace di “spostare” elettroni dalla molecola d’acqua, la cui carica negativa di conseguenza diminuirà. Il potenziale redox è quindi la misura dell’attività di una sostanza ossidante (accettare di elettroni) e di una riducente (donatore di elettroni) in una soluzione.

E’ possibile misurare il potenziale redox dell’acqua di un acquario, cioè il voltaggio esistente fra un elettrodo e un elettrolita contenuto nello strumento di misura, e quindi fra lo strumento di misurazione stesso e l’acqua dell’acquario. Esistono in commercio strumenti elettronici specifici, muniti di due sonde, che consentono non solo la misurazione del potenziale redox ma anche del pH, contemporaneamente.

Gli strumenti di misurazione possono tuttavia necessitare di un lungo periodo di tempo per fornire risultati affidabili ed esatti,per cui valori affidabili sono ottenibili solo mediante misurazioni effettuate in modo continuo per diversi giorni. Il valore del potenziale redox può comunque essere considerato come indicativo dello stato di salute dell’acquario ed é influenzato dai processi batterici (un importante variazione del p.r. è quella che si verifica in presenza di batteri, la nitrificazione: si tratta di un’ossidazione in cui l’ammoniaca viene trasformata nei dannosi nitriti e quindi negli innocui nitrati.

Aggiungendo a tale soluzione una sostanza riducente, si ottiene la ritrasformazione dei nitrati in nitriti), dalla presenza di reazioni fra metalli, dal pH e (nel marino) dall’ eventuale somministrazione di ozono, ma soprattutto dalla concentrazione di ossigeno: una concentrazione ottimale di quest’ultimo è elemento fondamentale per l’ottenimento di un ugualmente ottimale potenziale redox.
Proprio per le numerose variabili da prendere in considerazione, non è quindi possibile dare un certo valore ottimale, tuttavia un acquario in buone condizioni i parametri della tensione redox oscillano fra 300 e 400 mV.
Continuate da qui.
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