certo il piacere dell'acquario è quello di guardalo ... sapendo che non ha nessun telecomando
però noi (io di sicuro ... e credo anche gli altri che partecipano alla mischia) vogliamo 'capire' come funziona il 'giocattolo' a 361°
probabilmente, ma (se potessi dimostrarlo) potrei dire certamente, la 'carica batterica' è uno di quei fattori sconosciuti che contribuiscono ad ottenere vasche bellissime e senza alghe con gestioni diametralmente opposte ... tipo Federico e Paolo (ricordo un sondaggio di qualche giorno fa su dove fossesperito Paolo

) e/o l'esatto contrario, brutte e piene di alghe, sempre prescindendo dal tipo di gestione
sono sempre più convinto che una buona carica batterica che sottrae 'istantaneamente' gli NH dall'acqua sia fondamentale per il controllo algale, viceversa una carica batterica, concorrenziale dei nitrificatori, causata da un alto carico organico favorisca le alghe (non dico il tipo di alghe a cui penso ma sono quelle che crescono anche e sopratutto sulle foglie più vecchie e che necessitano di più tempo per diventare visibili)
ovviamente in base alla disponibilità sia di tempo sia di conoscenze e sia economica possiamo solo 'sfruculiare' superficialmente la questione, ma come si dice ... l'unione fa la forza ... e, nel peggiore dei casi, sicuramente aumenteremo di un piccolo passo le nostre conoscenze a causa della nostra perenne curiosità
secondo me un buon sistema per misurare la carica batterica 'generale' è quello di mettere un piccolo filtro meccanico in vasca e monitorarne il periodo di 'intasamento' delle spugne, meno tempo ci mettono le spugne ad intasarsi maggiore è la carica batterica in vasca ... avete qualche esperienza a riguardo ?
io ho notato questa corrispondenza in occasione dell'aumento della temperatura, ridotta ossigenazione, elevato deposito di materiale organico nel fondo, ridotto flusso di acqua nel filtro e mancanza di nitrati in vasca
introducendo nitrati e aumentando il flusso nel filtro biologico l'ossigenazione è ritornata a livelli di pearling e la spugnetta ha iniziato a richiedere puzie meno frequenti (attualmente sono sui 3 giorni)
probabilmente dovrei fare anche una pulizia dei canolicchi dato che penso non ci siano cresciuti solo nitrificanti ma forse hanno proliferato moltre altre specie di 'trasformatori di sostanza organica'
una cosa che ho notato 'fondamentale' sopratutto per la presenza di probabili muffe è stato proprio il nitrato di potassio, appena inserita una 'forse eccessiva data la poca diluizione nel tempo' dose di nitrato le 'muffe' sono quasi istantaneamente scomparse
purtroppo senza 'fondamenti' di biologia e/o chimica posso solo buttare un piccolo sassolino e lasciare ad altri dire se ho notato cose 'possibili' o semplici casualità e quindi non causalità
ora mia moglie giustamente dice di lascia perdere i 'batteri' e pensare alle cose serie ... quindi buonanotte
