sjoplin,
la terapia, facendola molto breve consiste, tramite l'uso di laser in un zona dell' orecchio ben precisa, nello stimolare il cervello a produrre endorfina, il cui posto viene preso dalla nicotina..in poche parole immagina un bicchiere pieno di una sostanza "nicotina"..nel momento in cui smetti di botto di fumare, il bicchiere si svuota..l'endorfina lo riempie molto lentamente, ed il periodo in cui questo accade è la cosiddetta "crisi di astinenza". Col suo moetodo il cervello "riempie il bicchiere più in fretta"..esempio stupido ma così è. Per di più prima della fine della terapia (che dura 15
minuti, non di più), ti fà provare a fare un tiro di sigaretta, e non chiedermi come mai, quest'ultima "cambia sapore"..molto in peggio naturalmente.
Che mi è piaciuto, inoltre, è il fatto che il dott. Zuffante specifica che l'ex fumatore deve metterci comunque un po' di forza di volontà soprattutto per la "gestualità" (accendere la sigaretta in tal posto o quando fai la tal cosa..tutti i fumatori sono abitudinari), che influisce anche questa come dipendenza..i primi tempi ti manca anche solo " il gesto".. non "affida" tutto il discorso di smettere esclusivamente al suo metodo.
Specifica anche che l'ex fumatore è semprea rischio, quindi MAI fare un tiro di sigaretta, se possibile, anche a distanza di molto tempo..si rischia di ricadere.. come avevo fatto io anni fà..aveo smesso per 1 anno e mezzo. poi come un pirla "dai fammi fare un tiro"..prima un tiro un sabato, poi 2 il sabato dopo, poi una sigaretta dopo un mese..finale..ricominciato peggio di prima.
Stavolta sono tranquillo, non ho il minimo stimolo nè la minima voglia di ricominciare..sono passati anni e stò da Dio.
Perdonate il papiro
