[zuello]

Carlo io non ti voglio dare torto a 360 gradi, è chiaro che la mia affermazione riguarda me e soltanto me!!
Io portavo i capelli lunghi (e tutt'oggi li porto ho anche le meches rosse) per dire a tutti che per me erano pecore, che erano conformati, ero il classico metallarone vecchio stile, perchè oltre ad amare il metal e suonarlo, mi ero messo in testa che quello per me era ribellione a centinaia di stupidi che mi davano addosso solo perchè non andavo in discoteca, non mi facevo le canne e non avevo l'orecchino.
Io ho passato la mia vita a dare un senso profondo alle cose, il mio tatuaggio è il chackra dell'espressività,della comunicazione, legato all'arte.
In UV sono segnati gli ohm che pronunci quando mediti sul mandala che c'è intorno e me lo sono tatuato sull'avambraccio sinistro (quello che sta sul manico della chitarra) in modo che lo potessi vedere mentre suono.
Mi ricorda che nel rapporto con le persone devo essere in grado di comunicare, di capire e parlare per mandare un messaggio al mio interlocutore.
Mi ricorda che la musica è un linguaggio e devo poterlo trasmettere a tutti, lo considero quasi un talismano, un simbolo di meditazione, che ho disegnato io e mi ricorda(dato il periodo difficile artisticamente che sto passando) che io sono quello e non me lo devo scordare.
Non l'ho fatto per farlo vedere, certo non mi dispiace se mi chiedono cosa è , ma è + per poter spiegare il significato che per vanità.
Chi a 14 anni si tatua la data di nascita o il geko è sicuramente sconsiderato come chi fuma le sigarette o beve birra a quell'età!
Questo intendevo dire, so chi sei carlo non preoccuparti non me lo dimentico, fra musicisti ci si "sente" e ho capito quel che intendevi, solo che qui come dici tu siamo quel 10% che si tatua per un motivo.
Carlo se parliamo di musicisti di oggi è finitaaaaa!!! iih non se ne esce più, però ricorda che il tuo batterista preferito ha un sacco di tatuaggi e sono tutti con un significato preciso