Si avevo capito il tuo punto di vista. E' solo che nell'indicare acqua di rubinetto, come riempimento iniziale per una vasca di quarantena, mi riferivo ad una semplice situazione "de facto" che esiste in quasi tutti i negozi di acquariofilia. Cioe' l'abitudine costante di acclimatare i loro pesci in acque potabili, al limite corrette da un biocondizionatore. Ho visto ben pochi di loro "spendere" energia (ed anche denaro

) nel condizionare un'acqua in una o piu' vasche destinate alla vendita degli esemplari immessi. Quindi, se vogliamo, e' gia' il negoziante che pratica (in nostro favore o sfavore, a seconda dei casi

), una specie di quarantena. E perche' poi dovremmo riportare questi pesci, nelle nostre vasche, ad una specie di "ritorno alle origini"?

Mio pensiero, sia chiaro
![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
Cmq questo e' un discorso che esula un po' da quello di cui stiamo parlando.
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Originariamente inviata da mikuntu
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Per il resto grazie per i consigli..
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Di niente
