Nella mia teoria (approfitto di cyana perchč la so sensibile a queste problematiche), mescolando un fondo fertile "sabbioso" come il deponit o, meglio, l'aqua basis di JBL con il lapillo, si ottiene una base mista che ha ottime proprietā fisiche per l'insediamento batterico e radicale ed una buona composizione chimica a lenta (JBL) e lentissima (lapillo) cessione.
Il fondo fertile in questione si esaurisce in media in 6-9 mesi (esperienza diretta) e lascia il posto al detrito che sedimenta attraverso il quarzo e viene "digerito" dai batteri profondi insediati nel lapillo (che nel suo piccolo continua a rilasciare sali utili) reintegrando parte dei macro.
A quel punto le radici (che sono state lasciate tranquille

) hanno compattato lo strato inferiore ed eventuali sostituzioni di alcune piante non portano necessariamente al rimescolamento degli strati.
In questo quadro, un discreto numero di melanoides aggiunte dopo qualche mese dall'allestimento, aiuta la "digestione" ossigenando e permettendo ai detriti di penetrare per benino
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la flourite,un fondo praticamente eterno,bello esteticamente
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condivido in pieno, come giā detto mi piace soprattutto la red
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e che ti permette di spostare le piante come se s tessi giocando a dama
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...questo invece cozza inevitabilmente con la mia idea di realizzare un fondo che denitrifica... idea fissa che mi porterā alla rovina
