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Originariamente inviata da Andre#8
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avevo pensato anche ad una bruciatura da termoriscaldatore (raro ma possibile), ma in questa stagione e considerando il tuo biotopo,non penso che si accenda molto.
Resta plausibile un morso o una ferita contro qualche pietra durante una fuga. Comunque aspetterei qualche giorno prima di fare qualsiasi cosa...ferite lievi si rimarginano da sole nel giro di qualche giorno. E poi č un pesce molto robusto...
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Andre#8,
mi dispiace troncarti subito ma tenendo presente che il riscaldatore č staccato da circa 2 settimane e che ho cambiato le rocce apposta per evitare lesioni durante le fughe (che comunque non ci sono mai state nemmeno quando avevo le frastagliate laviche) l'unica plausibile resta il morso, ma la consistenza dell'espressione cutanea di questo mistero non ci rassomiglia proprio...per quanto riguarda i fatto di aspettare a fare qualsiasi movimento a livello medicinale sono il primo, da sempre li ho utilizzati solo in caso di necessitā irrevocabile. Ti contesto anche il "robusto", synodontis č un pesce robusto nel senso che non si fa mettere le "pinne addosso" dagli altri, ma č abbastanza sensibile ai cambiamenti di valori. Per questo come giā scrissi sopra, sono preoccupato dell'inserimento delle rocce di fiume; queste spesso sono calcaree (cosa gradita nel mio biotopo) e non vorrei che avessero alterato drasticamente i valori o abbiano rilasciato qualche parassita (anche se la seconda la scarterei vista la bollitura con acqua e sale). Vedremo...
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