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Vecchio 08-07-2008, 10:58   #6
SJoplin
Pesce pagliaccio
 
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Originariamente inviata da Federico Rosa
emio, la sperimentazione e la ricerca sono alla base dela scienza e del sapere umano. Hai ragione buttare roba senza sapere a cosa servirà è una follia, ma se a seguito di "un antibiogramma alla vasca" scoprissimo un antibiotico mirato che sia in grado di uccidere solo i batteri indesiderati?
è quello che ho sostenuto all'inizio di quel post, poi ha preso una piega che non mi piaceva e mi son defilato.
c'è chi l'ha fatto (con cognizione di causa, in termini di biologia più che di acquariofilia) e ha ottenuto dei risultati senza far stragi. però ci sono un sacco di però...

bisognerebbe fare quell'esame su ogni vasca in cui si fa il trattamento, e non so cosa possa costare, a chi non è intrallazzato e se lo fa fare per vie traverse.

anche con una terapia mirata nessuno potrebbe escludere conseguenze. secondo me ne sappiamo troppo poco di equilibri batterici per poter decidere come alterarli.
non vedo neppure di buon occhio neppure i metodi di proliferazione batterica mirati, figurati fare una selezione vera e propria..

secondo me i cianobatteri non sono un problema tale da dover essere affrontato come una malattia. anche se magari puoi pensare di aver fatto fuori determinati ceppi con l'eritromicina, e di conseguenza sentirti tranquillo per il futuro, nessuno ti può garantire che inserendo nuovi animali non te li riporti in casa, e se ci sono le condizioni quelli ti saltano fuori di nuovo e sei punto e a capo.
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