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Originariamente inviata da Paolo Piccinelli
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Il punto è che la portata è talmente sovradimensionata, che prima di accorgersi che è ora di pulire il filtro, si ha una biomassa batterica esagerata, che può portare (soprattutto co il caldo) a pericolose esplosioni batteriche.
Il filtro infatti dà asilo non solo ai ceppi "benefici", ma anche ad altri ceppi meno graditi.
Io mi sono accorto che posso pulire i miei filtri ogni 6 mesi, ma se aspetto di più, l'acqua inizia ad intorbidirsi, la patina superficiale si affaccia minacciosa ed i pesci sono più soggetti a malanni...
Inoltre di notte la respirazione batterica si somma alla respirazione vegetale e la concentrazione di ossigeno può scendere oltre il lecito
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quoto, ho avuto anche io la stessa esperienza
rilancio ...
questo non dipende comunque dalla dimensione del filtro ma semplicemente dal carico organico presente in vesca e/o nel filtro e/o nel fondo (leggi mangime in vasca e vegetazione in marcescenza)
un filtro sovradimensionato crea più movimento d'acqua in vasca quindi 'raccoglie' più scarati organici al suo interno e quindi funge da 'ingrassatore' di flora batterica (non utile !?) che consuma ossigeno ... molto ossigeno
io ho un secondo filtrino in vasca (sono amante dei filtri interni

) e quando ho avuto un problema di eccessivo carico organico vedevo il filtrino intasarsi nel giro di 2 giorni (intendo intasarsi come riempirsi di flocculi marroni fino a bloccarne la circolazione d'acqua)
oserei dire che, quindi, l'unica controindicazione nel mettere un filtro da 400 in una vasca da 70 litri (fermo restante una gestione ottimale della vasca) sia far lavorare la pompa in modo sbagliato dovendo necessariamente strozzarne la portata
per il resto i batteri (quelli che servono a noi) si autolimitano in base al carico che devono trattare ... leggi cibo a disposizione (Azoto ammoniacale e nitriti)