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Vecchio 04-07-2008, 10:45   #27
condormannaro
Ciclide
 
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Originariamente inviata da Federico Rosa
Tutto quello che ho letto sopra è giustissimo però credo anche che il paragone che stiamo facendo sia tra una vasca marina di alta fascia (cioè la maggior parte di quelle di chi frequenta questo forum) e una vasca dolce di bassa fascia (quelle da fritto misto comprate alla coop per intenderci). Ci sono acquari marini di soli pesci gestiti magari con filtro sottosabbia ed un bel biologico (non ridete perchè nella mia città ce ne sono ancora molte) che, a parte le spese di partenza, hanno costi di gestione molto bassi paragonabili a quelli di un bel fritto misto dolce.
La verità è che ci sono ancora tantissimi utenti che sono attirati dal solo colore e varietà di pinnuti disponibili, dopo aver tenuto un sacco di specie dolci (molte anche tutte insieme) convertano la loro vaschetta (basta cambiare fondo, acqua, materiale filtrante e sottosabbia -04 ) e cominciano ad acquistare prima Nemo poi un bel balestra e magari un bel Imperator...alla fine si convincano di aver avuto tutto e ripongano la vasca in soffitta. Per questi collezionisti (e sono moltissimi) le innovazioni non contano e le spese di gestione sono + o - equivalenti. Non arricchiscano ne all'inizio ne dopo la loro formazione acquariofila
Se invece paragoniamo acquari e acquariofili di alta fascia di entrambi i campi non posso che concordare con tutti voi.
E' verissimo che in giro ci sono molte vasche marine gestite...all'antica.

A volte stimolate da alcuni negozianti che non si sono mai aggiornati (ce ne sono anche qui a Roma).

E' pur vero che anche per queste vasche i costi, a mio avviso, restano alti.

Stando al tuo esempio, il tipo che decidesse di provare e passare a nemo, poi al balestra e poi all'imperator, solo per questi tre pesci dovrebbe spendere in tutto ben oltre su 150/200 euro, se non di più.

Insomma: all'antica o meno, i costi del salato sono, di nome e di fatto, piuttost...salati.

A presto
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