Ai plantaquaristi invidio molto le conoscenze sui layout, proporzioni e concetti di vuoto & pieno che riescono a rendere "grandi" anche vasche molto piccole...
Sul fattore tecnico, è una questione di esigenze... il dolce non ha bisogno di tutte quelle apparecchiature che richiede un marino, e non sò se questo lo considerate un pregio o un difetto... potessi tenerla io la vasca coi T8!
Anche se le T5 le usano anche loro, anzi, usano anche le hqi...
Il fattore dell'ignoranza in acquariofilia non appartiene nè ad un settore nè all'altro, ci sono neofiti nel dolce e nel marino, e ci sono "ignoranti" sia nel dolce che nel marino (per ignorante intendo quelle persone che, appunto, ignorano conoscenze di base abbastanza elementari anche dopo anni di acquariofilia, e che quindi a mio avviso non rientrano più tra i neofiti, ma proprio tra gli "ignoranti"...)
Tecniche di sperimentazione e voglia di innovazione penso ci siano in entrambi i settori, basta guardare il numero di protocolli di fertilizzazione che esistono nel dolce e nella quantità di metodi di gestione di un marino. Sul piano tecnico, l'evoluzione dell'accessoristica e della parte tecnica credo invece sia maggiore nella parte salata, anche perchè spesso chi ha un marino è disposto a spendere ed investire di più nella propria vasca, oltre ad avere una età media maggiore e quindi qualcosa da spendere in più nel proprio hobby.
La difficioltà di gestione... beh credo che qui occorra fare distinzione... una vasca marina "media" è solitamente più difficile da gestire di una vasca dolce "media"... una vasca marina semplice è estremamente più difficile da gestire di una vasca dolce semplice... una vasca dolce spinta, è invece difficile da gestire tanto quanto una vasca marina spinta....
Cmq il post è interessante e un pò diverso dal solito, hai invitato anche gli acquariofili dolci a partecipare?
