io credo che il marino sia come un vortice, che ti porta a spendere sempre di piu' e ad imparare sempre di piu'...
basti pensare al fatto che solitamente gli acquariofili marini sono sempre super-infottati o cmq superappassionati, il dolce invece lo posseggono anche famiglie che lo gestiscono a tempo perso senza avere il chiodo fisso dell'acquariofilia...
non dico che il dolce sia troppo piu' facile ( ma lo penso... ), ma diciamo che certi problemi puoi evitare di porteli...
ed e' proprio il porsi sempre nuovi obiettivi, ma soprattutto il costo spropositato di quello che andiamo a comprare che ci obbliga ad avere un po' di consapevolezza in piu'...
riassumendo io penso che il marino e' piu evoluto del dolce in questo punto di vista, ma dal punto di vista dei metodi di gestione e dell' aquascaping ci tira addosso per quanto piu' complessi o cmq piu' variegati...
il marino invece sotto questo punto di vista non guarda mai al biotopo, non guarda mai troppo allo studio della rocciata a priori ( cerchiamo di farla bella ok, ma non facciamo cosa abbiamo in testa esattamente... o non esistono "stili" di rocciata ) e anche i metodi sono molto particolari e veramente eterogenei...
nel marino invece sembra che a parte 2 metodi, sia tutto la stessa solfa...
noi siamo piu' evoluti in certe cose, loro in altri...
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