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Rama, franchezza per franchezza, dovresti avere capito che a me non piace dare la risposta fina a se stessa, sono convinto che si impari molto di piu' ragionando sopra le cose, spendendo qualche minuto magari cercando, leggendosi anche altre cose magari non strettamente inerenti ma alla fine tutto assieme accresce il notro bagaglio e riusciamo sempre meglio a rispondere alle domande..... per questo cerco di non dare risposte secche o spiegazioni "da Bignami" ma provo a porre altre domande per fare arrivare alla risposta.
Se tu sei una di quelle persone che preferisce quella che io chiamo "pappa pronta" mi spiace, non sono la persona in grado di darti grande aiuto.
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Ik2, và bene ciò che dici, ma io non ho chiesto nessuna pappa scodellata, ho chiesto una risposta che non sia una semplice battuta...
Una cosa è rispondere con un altra domanda per far capire, dare spunti e far riflettere... solo che tu mi dici che metteremo un percolatore...
A quel punto un altro ti poterebbe aver risposto di mettere anche un denitratore, e le rocce in vasca fatte di tufo... ma non credo che volevi arrivare a quello, no?
Allora, senza essere troppo ermetici, cerchiamo di vedere qual'è la falla di questo sistema, ammesso che ci sia.
Siamo quà se non mi sbaglio: la parte riducente non ha problemi anche in mancanza di luce, e và benissimo anche un movimento molto lento. L'ossidazione si svolge invece in maniera più efficace se c'è una forte illuminazione. E qui però io non vado oltre, perchè sull' ossidoriduzione e sugli effetti della loce sull'attività batterica, io sono ancora pieno di domande...
....quindi?