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Vecchio 03-07-2008, 02:33   #17
Gianpiero22
Guppy
 
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Originariamente inviata da Nalfein
E' un discorso etico... ma fino a quando adotti questo comportamento non credo ti possa interessare molto.

La differenza tra il sopravvivere e il vivere dei pesci.

Se ti chiudo in una stanza buia, con cibo e acqua a sufficienza... sicuramente sopravvivi... ma potresti dire di stare vivendo?
Ehi ehi calma !!!! Rileggi BENE quello che ho scritto prima di inalberarti e sputare sentenze sul mio comportamento e sulla qualita' e quantita' della mia etica.
Ho solo sostenuto che sui valori "ideali" di ph e durezza per ciascuna specie non c'e' uniformita' di valutazioni NEMMENO TRA I VARI SITI SPECIALIZZATI, pertanto viene spontaneo chiedersi se siano valori cosi' tassativi o no. Per esempio: rasbora etheromorpha, valutiamo il "ph ideale". Su 3 siti specializzati diversi i risultati sono stati:
sito X: 6.0-6.5
sito Y: 5.3-5.7
sito Z: fino a 7
Stesso discorso vale per le "durezze ideali": discrepanze talvolta notevoli.
N.B. non ho citato le fonti perche' non so se sarebbe violazione del regolamento del forum. Se e' lecito posto i link in un prox messaggio cosi' te li vai a vedere, ok?
Per non parlare delle convivenze tra specie... ne ho lette di tutti i colori !

Ora mi dici tu quale e' il range di ph in cui le rasbore si sentono come a casa propria? Perche' se lo sai con certezza evidentemente avrai la Bibbia dell'acquariofilo. Viceversa potrai solo trarre la conclusione che le rasbore possono vivere bene tra ph 5.3 e ph 7.
Se poi sei un neofita, come lo sono io - e' il mio primo acquario e ha due mesi di vita - e non puoi attingere a tue esperienze passate personali questi dati possono, invece che esserti di aiuto nella scelta delle varie specie da far convivere, aumentarti solo la confusione.

Pertanto il "comportamento che adotto", come dici tu con un malcelato senso di disapprovazione, e' quello di fare un sunto delle diverse fonti di informazione disponibili e trarre delle conclusioni accettabili sulla compatibilita' di un certo ambiente e una data specie PRIMA di acquistare i pesci, essendo comunque cosciente che qualcuno ci stara' meglio, qualcuno un po' peggio, ma ritengo comunque in una situazione di BENESSERE, siamo ben lontani dal tuo semplicistico "vivere in una stanza buia". Tieni presente che anche tra gli umani chi vive a Milano o Napoli o Roma non ha i "valori ideali" che si possono avere sulle dolomiti ..... ma ci si vive comunque accettabilmente.
TUTTO CIO' PERCIO' NON HA NULLA A CHE FARE CON L'ETICA. Per favore lasciamola fuori perche' allora ci sarebbe molto da dire anche sull'esistenza stessa degli acquari. Il dovere di chi possiede un acquario e' far vivere il meglio possibile tutto cio' che decide di mettere in vasca, innanzitutto documentandosi e poi agendo secondo le proprie capacita', conoscenze e competenze, scegliendo pesci e piante secondo criteri accettabili a conseguire questo scopo. Nel mio caso credo di essere sulla buona strada. Lo ripeto.... non sono presuntuoso al punto di averne la certezza, ma l'osservazione del comportamento dei miei ospiti mi fa pensare che stiano vivendo discretamente, e non semplicemente sopravvivendo. Sicuramente in futuro, acquisendo maggiore esperienza potro' fare di meglio, ma per ora credo di avere ottenuto risultati accettabili in termini di benessere dei miei ospiti.
Gianpiero22 non č in linea   Rispondi quotando
 
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