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Vecchio 28-06-2008, 18:23   #122
mikuntu
Ciclide
 
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flashg, l'acquariofilia come la detenzione in cattività di ogni animale che facilmente si adatta a questa condizione, apre un discorso a sè stante rispetto al maltrattamento degli animali o alla uccisione giusta/sbagliata di altri. Infatti, secondo il mio parere, qualora agli animali si diano le condizioni per vivere bene non vedo niente di moralmente sbagliato nel "Trattenerli" a noi. Ma è ovvio che bisogna conoscere le esigenze di ogni animale e rispettarle: la giusta vasca per il pesce, il giusto spazio e passeggiate per il cane, la libertà del gatto di cacciare le sue piccole prede, il giusto terrario per una tartaruga e.. non mi vengono in mente altri animali da "compagnia" al momento.

Tutto ciò che hai elencato te ovvero l'incremento del mercato, l'eventualità che i pesci facciano una brutta fine con altri padroni ( come per i gatti o per i cani che siano ), purtroppo sono solo delle conseguenze che a parer mio non intaccano la buona fede degli altri: se prendo un cane, un gatto o un pesce, lo faccio per prendermene cura.

Per quanto riguarda il tipo di allevamento ( sia dei miei pesci che del mio cane, non della gatta perchè lo presa ad un gattile ) basta informarsi prima da dove provengono i propri animali: i miei pesci vengono alcuni da una serra olandese ed altri da una tedesca entrambi molto famose e rispettabili, il mio cane da un allevamento scozzese famosissimo. Se ci si informa sulla provenienza si è certi di incrementare un mercato giusto e non per esempio gli allevatori senza scrupoli Cinesi.

Per quanto riguarda la fine che fanno altri pesci in mani sbagliate: purtroppo a questo non possiamo porre rimedio. Ma non mi sento eticamente in errore per questo, semplcimente perchè so come mi comporto con i miei animali e non posso per questo sentirmi in colpa rispetto agli altri che non fanno altrettanto e che comunque comprerebbero altri pesci. E' anche per questo che mi "rifornisco" in un negozio di acquariofilia che è di due signori che in genere terrorizzano gli incompetenti facendoli scappare a gambe levate ( anche per i prezzi ).

Per quanto riguarda il concetto di "gabbia": questo concetto è applicabile qualora l'acquario che hai creato non è adatto ai pesci che ospita, altrimenti come detto più volte in queste pagine, i pesci se posti nelle giuste condizioni non si sentono costretti alla condizione dell'acquario. In poche parole: se non gli sta stretto ( in tutti i sensi ) per i pesci l'acquario non è una gabbia come invece può esserlo una gabbia ( appunto ) per un uccello.
__________________
L'acquario non è un bel quadro da osservare, è il mezzo attraverso cui poter osservare e studiare la natura acquatica.

Non deve rispondere al desiderio di appagare il proprio egoistico gusto estetico, ma alle esigenze della specie allevata.
mikuntu non è in linea  
 
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