|
Musicphoto, si sta sfociando nel qualunquismo. Un conto è una caccia indiscriminata a esseri in via d'estinzione comandata da multinazionale, un altro paio di maniche è la caccia come uccisione di animali singolarmente e senza intento di distruzione. Se poi mi si dice che uccidere un essere vivente è sempre uccidere un essere vivente, posso essere d'accordo e ne condivido appieno la motivazione. Ma non si può confondere chi lo fa per sfamarsi e chi lo fa per arricchirsi. Per questo credo che la caccia e la pesca (da notare che la caccia è più stigmatizzata della pesca, e ritorniamo alla diferenza tra topino e grillo) non siano condannabili, non le condivido e non le effettuerei mai ma non reputo mostri chi le compie.
Acquariologo, non capisco dove sia la differenza tra mangiare un pollo ed un fagiano, se intendi contestare l'atto di uccisione, ci posso stare, ma dal punto di vista fisiologico ci nutriamo nel medesimo modo.
|