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esox, dipende sempre da come si uccide.
In un topo buttato in una vasca di Piranha non c'è niente di naturale, è solo una pratica sadica e macabra, e soprattutto dettata solo dalla voglia di apparire mettendo un video su ibternet o facendo gli spavaldi con gli amici.
E non vedo niente di sbagliato nel contadino che si uccide da solo il pollo, anzi, certo io non ci riuscirei mai fisicamente ma infondo è dai tempi dei tempi che son gli uomini a cacciare e uccidere le prede. Ma non era questo il senso del discorso: è partito il tutto dalla domanda "E' giusto tenere in cattività animali che hanno bisogno di essere alimentati con prede vive?" come i serpenti e i Piranha ( anche se è una credenza sbagliata )
Non si tratta di "seghe mentali": sono perfettamente cosciente che il granulare o le scaglie che do ai miei pesci, come l'hamburger che ho mangiato a cena, son fatti di carne di animali che una volta erano vivi; non metto in dubbo questo e non lo critico, perchè se i miei pesci, come me, hanno fisiologicamente bisogno di mangiare carne, io do loro la carne. Ma il punto è che c'è differenza tra una morte asettica e indolore ed una brutale e angosciosa. Il pollo che mangiamo proviene dal primo caso, il topolino buttato nella vasca del Piranha appartiene al secondo caso.
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L'acquario non è un bel quadro da osservare, è il mezzo attraverso cui poter osservare e studiare la natura acquatica.
Non deve rispondere al desiderio di appagare il proprio egoistico gusto estetico, ma alle esigenze della specie allevata.
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