Vorrei solo aggiungere che i lumen sono una misura che tiene conto della sensibilità dell'occhio umano (per quello usavo i watt di potenza irradiata) alle varie frequenze che è diversa dalla esigenza delle piante da acquario. Una luce con un terzo della luminosità (lumen) secondo i nostri occhi può essere più performante per la crescita delle piante. Le piante esigono radiazioni sul rosso e, un po' meno, sul blu, frequenze a cui l'occhio umano è meno sensibile (è più sensibile al verde).
Con questo ricordo che è dal primo mio post che ho detto che il rapporto W/l è ampiamente indicativo ed orientativo, ma anche i lumen/watt non sono perfetti. Dipende da cosa si vuole dall'illuminazione, fedeltà cromatica, stimolazione per le piante o un compromesso di entrambe le cose.
Come si può arguire, non è questione che si può liquidare in pochi post, coinvolge anche la distribuzione spettrale e quindi è un po' complessa
