Il problema si complica...
La resistenza delle strutture ha 3 componenti di deformazione, lo sforzo normale, che si esplica in un pilastro generalmente, cioè quello che si trova lungo uno dei tanti montanti del mobile dell'acquario, poi c'è il taglio, cioè lo sforzo perpendicolare alla struttura, e cioè quello di cui parli tu, e poi c'è il momento, cioè la componente dello sforzo che si incrementa con la distanza dal vincolo.
Il momento, per intenderci è quello che ti permette di usare una leva.
Più è lunga la leva, maggiore è lo sforzo che puoi esercitare.
Per inciso il momento è lo sforzo su cui si dimensionano le strutture, pilastri a parte.
Il Momento si definisce come sforzo per un braccio, il braccio è la distanza fra il baricentro del peso dal vincolo, quindi parlando di acquari, a parità di peso, se noi spostiamo l'acquario lontano dal muro portante, aumentiamo il braccio, pur rimanendo con lo stesso peso, ma lo sforzo aumenta!!!
Per darti una idea prendi una sbarra di ferro, lunga 2 metri e mettici un peso da 1kg all'estremità, poi prova a tenerla dritta... ora tieni la sbarra dalla parte del peso e prova a tenerla dritta... più facile vero? (puoi usare anche un manico di scopa)...
ecco... quello dipende dal momento
spero di non aver fatto troppa confusione
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L'intelligenza è forse l'unica ricchezza ad essere stata distribuita equamente, infatti nessuno si lamenta di averne meno degli altri.
Proverbio Spagnolo
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