Per il rabbocco, no problem. Ho in cantiere un semplice sistema composto da un'elettrovalvola da giardinaggio a 24V comandata da un interruttore a galleggiante (c'è di mezzo un driver a transistor, tranquillo...) che porta l'acqua ad un filtro a bicchieri da 10" a due stadi: il primo lavabile anti-sedimenti da 1µm, il secondo usa e getta a carboni attivi per le potenziali fetenzie presenti nell'acquedotto. La mandata in vasca è realizzata con un tubetto 4-6mm nero da pneumatica (o impianti RO).
Magari in autunno aggiungo qualche gasteropode e gamberetto...
Intanto ordino il faretto e i vetri, se riesco a farmi prestare una digitale faccio anche qualche foto (sarebbe ora...

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Altri dettagli "tennici": come si vede dallo schizzo, il sistema filtrante è gemellare. Le pompe saranno molto probabilmente due Askoll Micromega, piccole e molto semplici da pulire (lavoreranno in "acqua zozza" e richiederanno una certa frequenza di manutenzione). 320l/h max e prevalenza di 65 cm: in pratica con il salto di 40 cm la portata si ridurrà a circa 100

0 l/h. Con la colonna d'acqua di 30

cm sono circa 160

0 litri reali, quindi in termini di ricambi/ora siamo ok.
I tubi saranno i soliti rigidi, con le spray bar con due file di fori da 2 mm.
Non prevedo perlon o spugne, confidando nella camera fanghi sottostante che raccoglierà i sedimenti, infatti gli scarichi del percolatore saranno delle normali grigliette tonde a filo d'acqua, in modo da movimentare molto poco la superficie.
Per la realizzazione del 3D, polistirolo, cutter e pistola termica, poi silicone e sabbia (zona immersa), torba e sfagno (zona emersa) e radici (entrambe). L'interno del 3D sarà caricato unicamente a lapillo vulcanico ed argilla espansa (2/3 - 1/3).
Due piccoli riscaldatori saranno fissati accanto alle pompe.
Oggi pomeriggio sono più prolisso del solito... Sarà l' "ansia del parto" imminente...
Quest'avventura ha avuto una gestazione veramente lunga...