Discussione: Platy si grattano
Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 12-06-2008, 00:14   #14
polimarzio
Imperator
 
L'avatar di polimarzio
 
Registrato: Mar 2002
Città: Viterbo
Acquariofilo: Dolce
Età : 63
Messaggi: 7.266
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 2 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Originariamente inviata da mario86
in ogni caso portare la salinità dell'acqua addirittura a 6 grammi per litro, oltre che combattere l'ittio (per questo ne bastano 3), faciliterebbe le regolari funzioni vitali del pesce (studio fatto dal dottor cellerino)
Premesso che ogni intervento curativo contro l'ittioftiriasi ha succeso soltanto se è stata correttamente valutata la gravità del caso. Secondo quanto riportato in letteratura e sperimentato finora, l'Icththyophthirus non può essere ucciso direttamente. Infatti, per debellare la malattia il farmaco agisce con la distruzione dei Tomiti che nuotano liberamente in acqua. Di preferenza il P.A. di prima scelta è il verde di malachite, presente nei preparati ad uso acquariologico. Contestulamente viene innalzata la temp. (trattamento termico) per accellerare il ciclo del parassita, ed in sinergia con il farmaco si hanno maggiori probabilità di colpire tutti i tomiti.
In alternativa a quanto suddetto e comunemente in uso con successo, la letteratura contempla anche l'uso del sale di chinino cloridrato, P.A. questo che lavora bene a Ph abbastanza basso, sotto il 6,5.
Personalmente, non ho esperienza ne notizie sull'uso del sale da cucina contro l'ittio in fase conclamata.
Ciao
polimarzio non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,09256 seconds with 13 queries