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            Originariamente inviata da bubba21
            
        
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        Riporto quanto letto su un articolo di Walter Peris: 
 
Molta attenzione va anche posta ad un parametro spesso trascurato, il KH. Un valore di durezza carbonatica maggiore di 4-5°dKH porta a una riduzione dell'assorbimento da parte delle piante dei nutrienti fondamentali; per questo motivo vi consiglio, se volete dedicarvi senza troppi problemi, alla coltivazione delle piante, di abbassare il KH al di sotto del valore sopra indicato. 
 
Se ciò che c'è scritto sopra fosse vero allora si può dire che dando le stesse quantità di nutrienti in un acquario con kh differenti (uno introno l 3 e l'altro superiore a 5), nel secondo caso potrebbe esserci una maggiore proliferazione algale appunto perchè Kh maggiori portano ad una riduzione dell'assorbimento da parte delle piante, lasciando quindi più elementi a disposizione delle alghe o ho interpretato male?[/b]
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per carità, non era mia intenzione attribuirti nulla! 
3 perchè è inferiore a 4, e per quanto sostiene Peris - che non è parere di poco conto - è quindi ideale per l'assorbimento dei nutrienti per le piante
    
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            Originariamente inviata da Massimo Suardi
            
        
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Particolarmente sensata mi e' sembrata la risposta di Claudio : 
 
"Se ho capito bene, nel tuo caso, quello che viene mantenuto costante è il pH e quindi alzando il KH per mantenere lo stesso valore di pH eroghi più CO2 ed ottieni quindi una concentrazione maggiore di CO2 in acqua (come puoi vedere dalla tabella pH/KH/CO2) 
Una concentrazione maggiore di CO2 porta a piante che crescono più velocemente e che quindi consumano quantità maggiori dei vari micro e macro elementi  
quindi aumentando la concentrazione di CO2 si devono dosare quantità maggiori di fertilizzanti. 
Procedendo come hai fatto tu invece hai solo aumentato la CO2 e questo ha portato ad una situazione di carenza in cui le alghe prendono il sopravvento. 
Di per sé non fa molta differenza per le piante avere un KH più alto o più basso; quello che fa la differenza è che i batteri nitrificanti svolgono meglio il loro compito se il pH non è acido (pH=7 o superiore) e quindi per fornire una buona quantità di CO2 per le piante (20 mg/l di CO2) ed avere un pH comunque almeno intorno a 7 si deve di conseguenza avere un KH non troppo basso."
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credo che questo sia un altro aspetto della vicenda, non necessariamente legato a quanto sopra sostenuto.