Mi sembra che anche nell'altro forum (

) tu abbia ottenuto le stesse identiche risposte.
Infatti nessuno qua ti ha detto che un kh a 3 e' sbagliato o necessariamente deleterio...ho solo chiesto perche' 3.
La cosa piu' importante che e' sorta nell'altra discussione, e che ho cercato di far notare anche qua, e' che il kh non puo' essere considerato l'unica causa/soluzine al problema alghe.
Particolarmente sensata mi e' sembrata la risposta di Claudio :
"Se ho capito bene, nel tuo caso, quello che viene mantenuto costante è il pH e quindi alzando il KH per mantenere lo stesso valore di pH eroghi più CO2 ed ottieni quindi una concentrazione maggiore di CO2 in acqua (come puoi vedere dalla tabella pH/KH/CO2)
Una concentrazione maggiore di CO2 porta a piante che crescono più velocemente e che quindi consumano quantità maggiori dei vari micro e macro elementi
quindi aumentando la concentrazione di CO2 si devono dosare quantità maggiori di fertilizzanti.
Procedendo come hai fatto tu invece hai solo aumentato la CO2 e questo ha portato ad una situazione di carenza in cui le alghe prendono il sopravvento.
Di per sé non fa molta differenza per le piante avere un KH più alto o più basso; quello che fa la differenza è che i batteri nitrificanti svolgono meglio il loro compito se il pH non è acido (pH=7 o superiore) e quindi per fornire una buona quantità di CO2 per le piante (20

mg/l di CO2) ed avere un pH comunque almeno intorno a 7 si deve di conseguenza avere un KH non troppo basso."