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Vecchio 02-06-2008, 21:50   #6
MACMASTERI
Avannotto
 
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MA IL RADON FA BENE AI PESCI?

Chimicamente il radon è un gas nobile, incolore, inodore, insapore e quasi inerte. Esso è solo moderatamente solubile nell'acqua. Ad una temperatura di 20 °C il coefficiente di solubilità è di 0.25, ciò significa che il radon preferisce distribuirsi in aria piuttosto che in acqua. Perciò il radon fuoriesce facilmente dall'acqua facendovi gorgogliare attraverso dell'aria oppure semplicemente agitandola vigorosamente. Anche nel caso di una sorgente dove l'acqua scaturisce dalla roccia, la maggiore parte del radon si volatilizza velocemente. Contrariamente all'acqua, il radon è molto solubile nei liquidi organici p. es. per l'olio d'oliva, il coefficiente di solubilità e di 29,0 (a 18 °C).
Il radon (Rn2) è presente in tracce nel sottosuolo quasi ovunque. La sua concentrazione nel terreno varia da qualche centinaio a più di un milione di Bq/m³. Le rocce che hanno un maggiore contenuto d’uranio/radio (tufi, granito e porfido) possono emanare maggiori quantità di radon. Questo vale soprattutto per rocce permeabili o fratturate. In una roccia compatta, invece, il radon rimane imprigionato nel materiale. In terreni con rocce molto fratturate, con molti spazi vuoti, il radon può essere trasportato da correnti d’aria o dall’acqua sorgiva o piovana infiltrata. Molte volte sono proprio le fratture e le faglie ad essere associate a concentrazioni elevate di radon; è proprio li che l’acqua trasporta l’uranio favorendone l’accumulo. Più il sottosuolo è permeabile (detriti), più è facile che il radon riesca ad arrivare fino in superficie. Mentre nel suolo le concentrazioni di radon possono essere molto elevate all'aperto il radon si volatilizza rapidamente (normalmente circa 10 Bq/m³, UNSCEAR 2000). Negli ambienti chiusi (edifici) esso può concentrarsi raggiungendo concentrazioni anche molto elevate, per via del ridotto ricambio d’aria o in conseguenza d’ altri effetti esposti di seguito. Il radon penetra nelle case attraverso crepe, fessure o punti aperti delle fondamenta. Le abitazioni nei seminterrati o al pianterreno sono particolarmente interessate dal fenomeno.
Se i suddetti tipi di rocce sono usati come materiali da costruzione, possono egualmente emettere radon. Si dovrebbe quindi evitare di impiegarli all’interno degli edifici.
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... se chiedo è perchè non so...
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