|
Giorgiadella, io un anno fa ho avuto in vasca un problema di presunta capillaria. Dico presunta perchè, pur coincidendo i sintomi, fino a quando non si fanno analisi di laboratorio non si può sapere con certezza di che parassita si tratti.
Io penso che, come ti hanno detto sopra, potresti avere più malattie in concomitanza, e penso a qualche batteriosi (pinne sfrangiate) e parassiti intestinali (forse capillaria?), il dimagrimento fa pensare ai parassiti intestinali.
In più certe malattie si acuiscono con l'aumento delle temperature, e in questi giorni la temperatura s'è alzata.
Le batteriosi io le ho sempre curate con Esha2000, che è un antibatterico a largo spettro (anche piuttosto blando), a volte con successo, altre volte no. Anche i bagni di sale aiutano (le dosi precise ora non me le ricordo). Ma è meglio non fare troppe cose insieme.
I parassiti intestinali li ho curati (forse con successo, visto che nei pesci "indigeni" nella mia vasca, e non provenienti da fuori, non ho avuto più questi sintomi) con un medicinale per uso veterinario che ho messo sul mangime, è una cura lunga, e non è detto che funzioni, perchè se si tratta di capillaria, le uova rimangono in vasca e sono pericolose per mesi, quindi bisognerebbe disinfettare tutto. A me per ora è andata bene perchè non mi è morto più nessun pesce (tranne uno che avevo preso in negozio, come al solito!) con dimagrimento improvviso, però ripeto non so se i miei pesci avessero preso la capillaria.
In generale:
Cerca di tenere la vasca pulita il più possibile, sifona il fondo e fai cambi d'acqua più frequenti, perchè può essere che tu abbia una carica batterica troppo elevata. Misura i valori di NO2 e NO3 (se i nitrati sono alti indeboliscono i pesci), cerca di dare un paio di volte alla settimana vedure sbollentate al posto del mangime, anche i piselli surgelati, privati della buccia vanno bene (la verdura favorisce il transito intestinale, in caso di parassiti è una cosa da fare), e una volta a settimana metti una o 2 gocce di vitamine (idroplurivit, le compri in farmacia, sono ad uso pediatrico) nel mangime. Un pesce con alimentazione scorretta è più vulnerabile alle malattie. Meglio sarebbe, per prevenzione dare anche del succo d'aglio nel mangime, ma i miei pesci lo hanno sempre rifiutato.
Dovresti cercare di mettere una foto dei pesci malati e di descrivere meglio i sintomi (le pinne sfrangiate hanno i bordi della corrosione più chiari? se sì è probabilmente un attacco batterico).
__________________
Se i pesci potessero parlare, forse starebbero zitti...
|