Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 29-05-2008, 11:34   #5
Paolo Piccinelli
Pesce pagliaccio
 
L'avatar di Paolo Piccinelli
 
Registrato: Apr 2007
Città: Brescia
Acquariofilo: Dolce/Marino
N° Acquari: uno solo, ma ignorante!
Età : 52
Messaggi: 64.825
Foto: 2 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 96 Post(s)
Feedback 16/100%

Annunci Mercatino: 0
La chimica e la microbiologia sono scienze esatte, almeno per il nostro ambito, e fin qui non ci piove

Le condizioni che favoriscono l'insediamento di una buona biomassa nitrificante le potete leggere un pò dovunque, quello che cambia da vasca a vasca sono le condizioni di applicazione della regola... mi spiego meglio:

caso 1: vasca con condizioni di ph e kh perfette, ma con molti pesci, poche alghe e magari luci errate>>> alghe incontrollate

caso 2: vasca gestita OTRAC (kh e gh prossimi a zero, ph 5.5) con moltissime piante e pochi pesci rispetto al litraggio>>> pesci sanissimi e niente alghe

Ciò significa che kh e ph sono solo due dei molteplici fattori che concorrono alla corretta gestione, volendo riassumere i più importanti direi:

1- rapporto fra litraggio e popolazione/flora

2- intensità e tipo di illuminazione/fertilizzazione

3- tipo e dimensioni dell'apparato filtrante

4- accuratezza di gestione (quantità e qualità del cibo, regolarità nei cambi parziali, cura delle piante e del fondo)


Ognuno dei fattori è in stretta correlazione con gli altri, non si ottengono risultati apprezzabili se anche uno solo è trascurato
__________________
Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
Paolo Piccinelli non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,10236 seconds with 13 queries