Dici bene
ALEX007, solo che la velocità di crescita che riporti nel più 30% per le piante la dovresti anche riportare per le loro più prossime antagoniste ovvero le alghe.
Proprio Tom Barr (non proprio l'ultimo degli acquarofili

) in uno dei suoi tanti trattati parlava perl'appunto delle alghe e dell'ammonio facendo le stesse considerazioni suffragate da esperimenti scientifici di quelle che fà walter Peris per le piante.
In sostanza l'ammonio stà alle piante come lo stesso stà alle alghe, con un'unica differenza il sistema linfatico delle piante è molto più "professionale" di quello delle alghe e nonostante le prime debbano utilizzare parecchia energia per alimentarsi dagli NO3 le alghe ne fanno ancora di più, con il risultato che in un ambiente dove l'ammonio è assente le piante prolificano e le alghe no, in un ambiente ove vi sia la presenza di ammonio le piante prolificano e le alghe pure !!!!
