E' normalissimo che nei sali rimangano tracce di fosfati, ci sono in tutti. Il processo produttivo usa sali di varia qualità che hanno tutti un grado di purezza tale da presentare tracce di fosfati. Se volete 0 fosfati, dovete preparavi a spendere un bel gruzzolo di soldi per un solo chilo di sale
Se volete qualche paragone sul contenuto di fosfati ci sono sempre le tabelle di Craig Bingman:
http://web.archive.org/web/200103032.../1/default.asp
Ma la domanda è: che diamine vi frega di 0,10-0,20 ppm di fosfati nell'acqua appena preparata? Se la vasca gira bene, con fosfati inferiori a 0,05 ppm non notate neppure la differenza. E' un particolare che non conta nulla. E poi, ancora una volta: questo ha POCO O NULLA a che fare con la qualità di un sale, così come il fatto di avere più o meno calcio o magnesio. Tutte pippe mentali, nessuno che invece pretenda invece la costanza tra un lotto e l'altro o la costanza nei valori dei principali elementi, o la SCARSA (sì ho detto scarsa) quantità di oligoelementi (cioè di "sporco").