Io direio che bisogna fare un distinguo anche tra gli allevatori.Per alcuni di essi quello che avete scritto qua non sta ne in cielo ne in terra.
Porto l'esempio di Panaque( non per fare pubblicità non ne ha assolutamente bisogno) ma perche è quello che conosco meglio.Hanno posizionato l'allevamento in funzione della falda acquifera per il semplice fatto che aveva dei vallro ottimale e un basso(praticamente nullo) carico biologico.Il tutto è immerso in una riserva naturale.Sicuramente la lettura di questo reportage
http://www.acquaportal.it/reportage/panaque/default.asp può sicuramente darvi un idea miglio di ciò che intendo.
Personalmente non penso che un 20ennio di riproduzione possa portare ad un adattamento dei pesci a valori nostrani.Non sono un maniaco del centesimo di grado,ma penso che tenere pesci a valori simili a quelli naturali possa solo portare ad un beneficio per la salute dei pesci stessi.