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Vecchio 07-05-2008, 11:25   #25
marcogig79
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Originariamente inviata da edvitto
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L'acqua scorre in un circuito dedicato separato (Acqua demineralizzata). Passa attraverso un waterblock di rame a contatto con la peltier. Si raffredda e si fa un giro in sump con dei tubi in alluminio.
Questo progetto ha scarse possibilità di funzinamento, e ti spiego subito il perchè.
Di fatto, stai facendo due scambiatori, uno acqua di raffreddamento / cella, ed il secondo acqua di rafferddamento / acqua di vasca.
Innanzi tutto, secondo il tuo progetto il secondo circuito scambia per sola conduzione, in un ambiente non a circolazione forzata e a pressione atmosferica, per cui ha un bassissmo rendimento.
Secondo poi, a regime, esiste un principio fisico per cui il dT tra scambiatore e fluido affinchè lo scambio sia efficiente non può essere inferiore ai 4-5 gradi. Ora, notoriamente la temperatura fredda di una cella di Peltier difficilmente può essere inferiore ai 20°C, per cui il fluido refrigerante avrà nelle migliori condizioni 25°C; di conseguenza, se va bene bene in vasca puoi tenere 30°C, se disponi di abbastanza potenza...
Ragazzi, circuiti fatti da professionisti dichiarano di poter, nelle migliori condizioni, abbassare la temperatura di esercizio di una vasca gestita con normali neon di 3-5°C rispetto alla T ambiente.
Questa tecnologia non è in grado di raffreddare vasche sovra illuminate, come tipicamente i nostri nano, a meno di investire un capitale in energia elettrica ed in impianti, come gli OCEAN, che non a caso costano un putiferio.
Provate a vedere che modello vi suggeriscono per una vaschetta da 100L, con HQI da 150W+ 24PL, e poi capirete perchè i modelli a compressore sono molto più economici!
Secondo me la lotta alle alte temperature va fatta con altri metodi:
1. ventole, funzionano egregiamente e costano poco, purtroppo fann ocasino...
2. preferendo quando possibile le T5 alle HQI; scaldano molto meno e sono in giusto dimensionamente ugualmente performanti!
3. modulando il fotoperiodo in modo che il picco di illuminaizone almeno non coincida con il picco di calore!

Comuqnue, se volete insistere con le celle di peltier, vi suggerisco di trovarvi uno scambiatore in alluminio, e di fare uno scambio acqua di vasca/cella, almeno perdete meno effcienza!
Innanzitutto ti ringrazio per la risposta costruttiva e motivata.
La cella di peltier che intendo utilizzare dovrebbe arrivare a ° anche se non mi aspetto questo risultato. Credo che dovrei assestarmi sui 3/4° se riesco a raffreddare bene la parte calda. Certo se andasse a 20° non otterrei granchè, ma a 3/4° la cosa sarebbe molto diversa. Se c'è qualcuno che ha provato materialmente la peltier mi piacerebbe che scrivesse che temp raggiunge...
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