Discussione: Impianto d'osmosi.
Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 06-05-2008, 10:13   #6
EASTON
Guppy
 
Registrato: Oct 2006
Città: Milano
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 9
Età : 65
Messaggi: 107
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 0 Post(s)
Feedback 2/100%

Annunci Mercatino: 0
Ciao AngelaVito, la frequenza di sostituzione dei componenti di un impianto di osmosi dipende principalmente dalla quantità di acqua prodotta.
Semplificando lo schema tecnologico generalmente è costituito da 3 stadi:
Filtro antisedimenti che contiene una cartuccia filtrante in polipropilene avente grado di filtrazione di 5 micron. Questa cartuccia dovrebbe essere sostituita dopo aver trattato il volume di acqua indicato dal costruttore nel manuale di uso e manutenzione. Il volume di acqua è quello complessivo che attraversa l'impianto e quindi la somma di permeato prodotto e concentrato scaricato. A seconda del tipo di cartuccia si consiglia la sostituzione dopo circa 3000-4000 galloni.
Filtro a carbone attivo la cui funzione principale è la rimozione del cloro presente nell'acqua di rete che danneggerebbe la membrana. L'esaurimento del carbone attivo è funzione delle concentrazioni di inquinanti presenti nell'acqua in ingresso e si consiglia di sostituirlo a tempo ogni 3 o 6 mesi a seconda della frequenza di utilizzo dell'impianto e della quantità di acqua osmotizzata prodotta.
Membrana di osmosi inversa che è il cuore vero e proprio dell'impianto e consente la separazione quasi totale degli ioni disciolti. La membrana viene sostituita quando le caratteristiche dell'acqua prodotta risultano incompatibili con l'utilizzo che se ne vuole fare. Quando la membrana è nuova la conducibilità del permeato (acqua buona) è di circa 10 microSiemens/cm in funzione della qualità dell'acqua in ingresso. Quando la membrana si deteriora e la conducibilità raggiunge i 50-100 microSiemens/cm deve essere sostituita. Se l'impianto viene manutenzionato e operato correttamente la vita operativa di una membrana di osmosi può raggiungere i 3-5 anni.
Molto importante affinche la membrana non si danneggi è che non venga mai lasciata a secco dopo l'utilizzo e quindi l'impianto deve sempre essere pieno di acqua (io sul mio impianto ho messo dei rubinetti di intercettazione sulla tubzione di ingresso di uscita del permeato e del concentrato).
Altra accorgimento per aumentare la vita della membrana è quello di evitare il ristagno prolungato della stessa acqua a contatto con la membrana che potrebbe portare allo sviluppo di crescite batteriche con conseguente intasamento della membrana, cioè l'impianto dovrebbe funzionare con elevata frequenza anche per pochi minuti ma sufficienti a spostare l'acqua che staziona all'interno del'impianto.
Si consiglia inoltre di eliminare i primi minuti di produzione dopo fermate prolungate dell'impianto (1-2 settimane).
Se l'impianto dovesse rimanere inutilizzato per parecchio tempo (oltre le 2-3 settimane) sarebbe consigliabile provvedere alla conservazione della membrana con prodotti chimici idonei.
EASTON non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,10848 seconds with 13 queries