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Vecchio 03-05-2008, 16:58   #2
Zer081
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livion2006
ti cito un articolo tra le guide di AP per quanto riguarda la manutenzione di un acquario..

Quote:
Manutenzione

1. Cambiate regolarmente acqua alla vasca, si consiglia di sostituire il 10% di acqua settimanalmente o il 20% ogni 15 giorni con la giusta miscela di acqua osmotica e di rubinetto, oppure interamente con acqua osmotica integrata con gli appositi sali

2. Rimuovete prontamente le foglie morte ed eventuali cadaveri di pinnuti

3. Settimanalmente pulite l’interno dei vetri con una spugna morbida usata solo per l’acquario o con un batuffolo di ovatta di perlon; sconsiglio le calamite, con cui si rischia di rigare i vetri

4. Periodicamente, se sul fondo si accumulano detriti, utilizzate un sifone a campana per aspirare quelli depositati in superficie; personalmente sconsiglio di sifonare in profondità, rischiate di sollevare più inquinanti di quelli che aspirate e di sconvolgere il substrato dove sono insediati i batteri presenti nel fondo; se la popolazione è ben bilanciata non sarete mai costretti a sifonare. Se il vostro fondo è sempre coperto di detriti significa che la vasca è sovrappopolata, quindi intervenite e correggete il problema alla radice

5. Periodicamente sostituite i materiali deputati al filtraggio meccanico (ovatta, spugne), oppure lavateli in modo da ripristinare il corretto flusso di acqua all’interno del filtro; i supporti biologici invece non si devono di norma toccare o estrarre dall’acqua a meno che il filtro non sia intasato

6. Per diminuire la carica batterica in vasca, periodicamente si lavano gli accumuli di batteri dal substrato biologico usando una bacinella con acqua dell’acquario; ci si accorge della sovrabbondanza di batteri quando sul pelo dell’acqua si forma una spessa pellicola opaca: tale operazione si configura come manutenzione straordinaria e deve essere eseguita con frequenza semestrale o addirittura annuale (diversamente si rischia di decimare la flora batterica)

Osservando queste semplici regole di condotta otterrete sicuramente una vasca splendida e perfettamente efficiente, con una vegetazione florida e libera dalle odiose infestazioni algali.

Qualche macchiolina sui vetri e qualche filamento attaccato alle foglie delle vostre amate pianticelle ci saranno sempre, in quanto le alghe sono gli organismi viventi più antichi, versatili e diffusi in ogni ambiente acquatico del pianeta e si adattano a vivere in ambienti ostili con un minimo di risorse, ma a livello complessivo avrete vasche NATURALMENTE efficienti, pulite ed autosufficienti.
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- Devo portare il mio pesce dallo psicanalista: è depresso perché è nato il primo aprile ma non ci crede nessuno -
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