|
|
Originariamente inviata da nirvana
|
|
non credo che la superficie si più ampia rispetto a quella che fornisce un classico filtro a parete. quello che conta e il volume del materiale filtrante.
|
per quanto riguarda la superficie effettivamente è difficile determinare dalla foto se sia maggiore o meno rispetto ad un filtro tradizionale, invece per quanto riguarda il volume quello che dici è in parte giusto, una cosa fondamentale in un buon filtraggio è un tempo di contatto lungo tra materiale filtrante ed acqua, questo bisogna intenderlo non come contatto su tutta la lunghezza del percorso di filtraggio, ma bensì nella singola sezione del filtro. in poche parole la velocità di attraversamento dei materiali filtranti dovrebbe essere compresa fra 5 e 8 cm/min, cio vuol dire che per ottenere una portata di 120l/h la sezione di attraversamento dovrebbe essere pari a 333cm2 mantenendo una velocità di 6cm/min equivalenti ad una sezione di 33x10cm
tutto questo per far si che il flusso dell'acqua non spazzi via le colonie batteriche e per dare il tempo ai batteri di compiere la scomposizione dei composti azotati. un flusso lento permette anche di ottenere una zona anossica (non anaerobica) alla fine del filtro permettendo l'insediamneto di particolari ceppi batterici che compiono una respirazione anossica prelevando l'ossigeno necessario sconponendo la molecola del nitrato quindi compiendo una vera e propria denitrificazione.
ps: zona anossica = zona in cui non c'è ossigeno disciolto in acqua ma legato a delle molecole
zona anaerobica = zona in cui è assente l'ossigeno in qualsiasi forma, sia disciolto che legato in molecole