|
Originariamente inviata da kronos
|
La questione puo' essere
..... omissis......
dire 'benedetti') cianobatteri non c'entrano, quelli sono sempre esistiti... ovunque e comunque (grazie a dio!).
|
Il tuo punto di vista mi interessa molto perche' e' diverso dal solito ed il ragionamento non fa una grinza.
E perche' con la parola 'fumoso' intendo dire che gira e gira non ci sono soluzioni affidabili per il problema dei cianobatteri e si e' visto che talvolta compaiono anche in vasche 'tutte a posto' e scompaiono sempre apparentemente senza un motivo!
Quindi trovo ottimo ragionare non cosa posso fare 'contro' i cianobatteri, ma 'a favore' degli altri batteri.
Anche perche' ho provato a scrivere ad un ricercatore che ha un sito sui cianobatteri, chiedendogli se si era mai interessato o se poteva interessargli studiare il problema negli acquari. Lui mi ha risposto (incredibile non ci speravo!) che il sito e' per ricercatori e che non si occupano degli acquari, pero' ha aggiunto effettivamente capisce il problema dato che i cianobatteri si adattano pressoche' a qualunque condizione di vita. Inoltre una amica biologa mi ha detto che una delle contaminiazioni piu' probabili nelle culture sperimentali e' proprio quella dei cianobatteri !
Quindi rimane aperta la domanda: in pratica, cosa possiamo fare per favorire gli altri batteri ?
- ci sono fiale di batteri piu' competitive di altri contro i ciano o una vale l'altra?