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Vecchio 03-08-2005, 21:27   #42
Apistomassi
Ciclide
 
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>non molti la pensano come te in fatto di test

Io la penso come loro ma .... l'affidabilità dei test è data dalla loro scadenza .... che non viene indicata !
Oltretutto un test appena aperto inizia il suo processo di deteriorazione , ad es.evaporazioni e ossidazioni e col tempo possono dare risultati errati.
I test per essere certi di fare una buona misurazione sono quelli elettronici ... e la sonda deve essere tarata.
Io non sono contrario ai test, anzi , ma quello che credo è che piuttosto che fare i test e modificare l'acqua è meglio partire con un acqua "stabile", ovvero con uno standard che ci si prefissa come ottimale teorico raggiungibile , fare i test e poi scegliere i pesci e le piante che meglio si adattino all'ambiente creato.
Per me modificare equivale a difficoltoso-rischioso.

>..tutti gli utenti che ho
>sentito mi hanno detto di far con attenzione i test e di cercare di stare il
>più possibile entro certi valori...

Han ragione , bisogna tenere presente però che i test devono essere affidabili .....

>Ma se usassi un metodo più semplice...tipo togliendo dell'acqua e
>aggiungendo qualla osmotica...non si abbasserebbe il ph ed in questo
>modo quell'abbassamento mi resterebbe costante per tutta la mesata
>prima di ricambiare di nuovo l'acqua???

No , l'acqua di osmosi non ti da un ph più basso , ma delle durezze inferiori, in pratica con l'acqua di osmosi cali la durezza (e quindi la conduttività ), ti permette di ottenere una variazione più facile del ph , ma non è la condizione sufficiente per garantirtela.
Per alterare il ph devono essere presenti degli acidi che possono essere ad esempio la co2 , acidi di derivazione naturale come l'estratto di corteccia di quercia , la torba o acidi "chimici" .
Di questi gli unici che garantiscono un tampone sono gli acidi umici , ad esempio quelli che "escono" dalla torba e qunidi ti permettono di tenere acqua con kh e gh a zero pur mantenendo stabili i valori.
La "fregatura" della torba o dei legni di torbiera è che tingono l'acqua del colore del te ....
Personalmente ti consiglio di partire con un 50% di osmosi ed un 50% di acqua di rubinetto lasciata decantare , magari con un aeratore , per una notte , poi vedere quali sono i valori risultanti dell'acqua e scegli i pesci in base a quello che ottieni .
Considerato che buona parte dei pesci d'acquario provengono da allevamenti che più o meno hanno i valori della tua acqua son certo che la scelta sarà così ampia che difficilmente dovrai fare grosse rinunce !
Il consiglio più importante : non risparmiare sui pesci e non comprarli se non vedi che stanno in condizioni ECCELLENTI.
Infine chiedi quando compri i pesci ( sempre e solo da un unico commerciante che sia di fiducia ! ) chiedi i valori dell'acqua delle vasche dove vengono tenuti i pesci ... magari fattene dare un po' , testala a casa e poi verifica di non allontanartene troppo.
Alcuni allevatori inoltre forniscono al commerciante i valori che hanno nelle vasche di allevamento ei pesci, vedi se riesci ad iottenerli.
Mandi Massi
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I pesci sono amici , non cibo !
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