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Vecchio 27-03-2008, 10:16   #10
ostiato
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Scusa tuko ma credo di non aver ben capito la risposta.
Ossigeno ed anidride carbonica sono due gas ben distinti e le loro concentrazioni in acqua non sono correlate: in pratica non é che se io aumento la CO2 automaticamente mi diminuisce l'ossigeno.
Per una legge della fisica la quantità di gas solubile in acqua dipende dalla sua pressione parziale in atmosfera: per l'O2 a 20°C il massimo è circa 8 mg/litro.
L'anidride carbonica è molto più solubile (potendo superare i 1000 mg/litro) ma ha una pressione parziale atmosferica molto bassa.
Quindi in una vasca io posso tranquillamente avere 8 mg/litro di O2 e 15 mg/litro di CO2.
Il motivo per cui si somministra anidride carbonica in acqua è quello di impedire la fotorespirazione delle piante facendo si che rimanga ridotto l'enzima rubisco, il quale prevede una competizione diretta (dipendente dalla concentrazione) tra O2 e CO2: in pratica io alzo la CO2 per mantenerlo ridotto ed impedire la fotorespirazione.
Il fatto é che il rapporto di queste concentrazioni in aria è di circa 7:1 per l'O2 (e l'anidride carbonica presente in aria concorderai con me che é sufficiente per far crescere bene le piante), mentre in una vasca senza CO2 il rapporto è comunque inferiore, arrivando a circa 3:1 per l'ossigeno (e quindi in proporzione la concentrazione di anidride carbonica é più alta).
Ecco percé mi pongo quella domanda, perché se nell'aria le piante non hanno bisogno di aggiunte di CO2 come mai devo aggiungerla in acqua dove le concentrazioni sono addirittura più alte?
Sono stato forse un po' prolisso, ma spero di essermi spiegato.

Luca
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