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Nonostante sia molto preparato almeno secondo me
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quanta sicurtà... te lo auguro
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come fare per far riprodurre i coralli "per talea", percui: come fare a tagliarli senza far morire l'animale?
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prendi e tagli... non muoiono... soprattutto i molli...
te ne renderai conto dopo la prima volta...
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Domanda numero : sul numero 27 di coralli si enuncia che costoro hanno delle spicole calcaree: è corretto quindi preparare acqua calcarea anche per una vasca come questa?
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ma non eri "così" preparato?
Scusami la battuta, ma dopo la tua introduzione...
Ovviamente l'acqua di mare deve avere dei valori ben precisi, che devono sempre essere mantenuti, perché contribuiscono all'equilibrio dell'acqua di mare.
Inoltre i coralli anche quelli molli, ma anche ricci, gamberi, etc hanno bisogno di calcio.
Che poi questo tu intenda fornirlo con acqua calcarea, (normalmente chiamata kalkwasser o kw), o con altre fonti (come kent a+b) è un altro discorso, ma devi mantenere calcio e kh entro certi valori
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E inoltre: visto e considerato che per le zooxantelle sono importanti pure ferro e manganese, si può fare una soluzione di "acqua calcarea" arricchita con ferro e manganese?
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no. al limite ci puoi arrivare a mettere il magnesio, ed in alcuni casi lo stronzio, ma solo se misuri attentamente questi due metalli. Altrimenti basta il cambio d'acqua per reintegrare quei pochi oligoelementi che vengono depredati.
Per altro con i coralli molli non c'è bisogno di tali reintegrazioni, basta un cambio d'acqua.
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E per finire su questo argomento quanto ci mette il calcio ad esser consumato completamente dagli ospiti in acquario?
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dipende dagli animali che hai in acqua, dal loro rateo di calcificazione, dalla luce che vi fornisci, etc etc
non si possono fare statistiche.
Diciamo che per una vasca di molli basta un reattore di kw (che poi essenzialmente serve ad altro), per una vasca di coralli duri è necessario un reattore di calcio
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Poi le rocce vive: cercando su varie riviste non sono mai riuscito a capire la corretta quantità, che oscilla fra kg di rocce vive ogni l. e un kg di rocce vive ogni l.
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a parte che non hai messo i numeri...
per un acquario è consigliato circa 1kg di rocce ogni 5 litri netti d'acqua. Rocce che però devono essere estremamente porose
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In base alla vostra esperienza cosa mi consigliate?
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su cosa?
Per altro non parli della parte tecnica della vasca... luci, pompe, schiumatoio, sump...
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Poi sul fondo: conoscendo le esigenze dei miei animali (vorrei ospitare diversi gamberetti Lysmata e, a seconda delle dimensioni della vasca, un Centropyge flavissimus e Chromis sp.)
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in 160 litri va bene un branchetto di chromis ed 1 centropyge, in 80 litri no...
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ho pensato che fosse sensato mescolare sabbia fine di aragonite con "Miracle mud" in rapporto 1:2 e ne seguono due domande: questo sistema può funzionare?
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1) il miracle mud non vale la pena... quando funziona costa più di tutti gli altri metodi messi insieme... leggi i diversi post sull'argomento, e non ci sono vasche che vanno da diverso tempo in questo modo.
2) il fondo o lo fai alto, creando un DSB, o non lo fai per niente. Aggiungendo dopo la maturazione un po' di sabbia sul fondo
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Se si, è meglio fare un "DSB" o uno strato di sabbia alto 3-5 cm.?
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come detto sopra... attorno ai 12 cm se vuoi un dsb, ma devi lasciarlo maturare circa un anno senza aggiungere nulla in vasca, altrimenti meglio non metterlo, facendolo di 3-5 cm ti ritroverai con tanti problemi in vasca, a partire dai nitrati.
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E per finire le alghe: volendo evitare di introdurre alghe del genere Caulerpa ho cercato "piante alternative". La domanda è: qual è la specie più adatta da introfurre in un acquario di barriera che non sia una Caulerpa?
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perché vuoi introdurre alghe? In un sistema bilanciato i nutrienti andranno a zero con il solo lavoro congiunto delle rocce vive e dello schiumatoio... quindi se vuoi mettere delle alghe per bellezza è una cosa, ma poi si rischia che ti prendano la mano, altrimenti... meglio non introdurre dei potenziali problemi, se non in un refugium a parte
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Passando alla vasca da 220 l. (La VG, Vasca Grande) ho pensato di trasformarla in un "impianto epr gamberetti", nel senso che non ci sono coralli ma molte rocce vive e parecchie alghe affinchè gli animali si riproducano e le larve crescano in sicurezza.
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vuoi allevare gamberetti sperando che crescano?
Anche qua senza una descrizione fisica della vasca, partendo dalla sua attrezzatura tecnica è difficile aiutarti...
anche qua il discorso alghe è analogo al precedente
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la prima domanda è: come fare affinché le larve non vengano risucchiate dal filtro e "tritate" dalla pompa?
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non vengono risucchiate... filtro?... FILTRO??? Quale filtro???
Un moderno acquario di barriera non ha filtro... ma solo uno schiumatoio, almeno se vuoi un ambiente stabile...
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LA seconda è: si possono usare infusori d'acqua dolce per alimentare le larve o solo microzooplancton o fitoplancton? Confidando in voi.
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il problema è che se non hai almeno una pressione pari a 2 metri di colonna d'acqua i gamberetti non riescono a fare la prima muta... e quindi... tutto tempo sprecato...