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lombardo gianni, scusami ma io il tuo sconforto non lo riesco a condividere proprio. e ho pure riletto il messaggio un paio di volte per capire se mi sfuggiva qualcosa.
- si presenta uno che non ne sa mezza di marino e che ha la vasca con valori non in regola (ma mi chiedo come faceva a sapere i valori se i test glieli ha venduti dopo)
- il negoziante invita il cliente a descrivergli la vasca.
- il cliente non lo sa e il negoziante neppure. evidentemente è un cliente diciamo occasionale, oppura scappato da un altro negozio.
- un negoziante bastardo l'avrebbe riempito di boccettine inutili (e credimi che di queste scene ne ho viste più di una), mentre da quel che ho capito si è limitato a dargli un paio di test e chiedergli informazioni sulla vasca, ripromettendosi di far qualcosa non appena il cliente gliele avesse riportate.
perchè doveva prendersi in carico un pesce dall'esterno, secondo te?
tieni conto che l'avrebbe pure dovuto quarantenare, cioè non è che puoi prendere il primo pesce che ti passa per le mani e buttarlo insieme agli altri. se c'ha delle malattie ti muore mezzo negozio.
ribadisco, magari non ho capito qualche passaggio, ma mi sembra che le tue pretese non stiano nè in cielo nè in terra. senza offesa, ovviamente.
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