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Originariamente inviata da michele
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Sul fatto che cambiando un valore anche gli altri si muovono ok ma solitamente si usa la co2 per diminuire il pH, se usando co2 aumenta il kh ovvero la soluzione tampone mi sembra strano che con da una parte aumenti il KH e dall'altra diminuisca il pH.
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Se diminuisce il pH un po' deve anche aumentare il kH, perché il carbonato di calcio precipitato ritorna in soluzione. La soluzione tampone funziona sempre ma si sposta il punto di equilibrio, cioè il pH viene stabilizzato a un livello più basso.
Sempre citando l'articolo del GAEM:
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Quote:
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Le soluzioni tampone sono costituite da soluzioni acquose di un acido debole (o una base debole) ed un suo sale. Un esempio può essere l'equilibrio seguente:
HCO3- + H3O+ = H2CO3 + H2O
Da questa equazione è possibile notare che un'eventuale aggiunta di una piccola quantità di acido (rappresentato dallo ione H3O+) ad una soluzione di HCO3- viene tranquillamente assorbita e trasformata in acqua ed acido carbonico, che a sua volta si dissocia in acqua e CO2, lasciando inalterato il pH. Quindi, fino a quando in soluzione saranno presenti ioni HCO3-, ogni aggiunta di acido non influenzerà il pH. E' evidente che una volta che tutti gli ioni HCO3- avranno reagito, anche una minima aggiunta di acido produrrà un abbassamento del pH.
Normalmente in un acquario abbiamo il seguente equilibrio
Ca(HCO3)2 = CaCO3 + H2CO3
L'acido carbonico si dissocia come abbiamo visto formando acqua ed anidride carbonica; aggiungendo ulteriore anidride carbonica, il carbonato di calcio presente in acquario si porterà in soluzione, formando Ca(HCO3)2 e incrementando così il kH. Viceversa se la quantità di anidride carbonica diminuisce, ad esempio per opera delle piante, il Ca(HCO3)2 si scinde per formare calcio carbonato, che precipita, ed acido carbonico.
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