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Quote:
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riesco bene a capire il discorso dei 200euro contro i 2000
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Un produttore di energia da fonte tradizionale ha un costo di produzione che oscilla tra i 40 e i 50 €/MWh, in funzione del tipo di fonte e di tecnologia (nucleare, fossile (ed in tal caso ciclo vapore, turbogas ciclo combinato, ciclo vapore cogenerativo)).
Con questa struttura dei costi, riesce a far avere all'utente finale l'energia ad una tariffa tutto incluso prossima ai 180€/MWh, inclusiva delle tasse, dell'iva, dei costi di rete, dei costi amministratovi, di misura, e ovviamente dell'utile che il produttore deve fare...
Affinchè l'energia fotovoltaica sia conveniente, essa deve essere valorizzata 440€/MWh + il costo dell'energia, cioè circa 500€/MWh.
E tasse, IVA, oneri vari, gestone della rete, ecc... devono comuqnue essere sopportati dal sistema nel suo complesso.
Quindi se l'unica fonte fosse il fotovoltaico, pagheresti almeno 700

0€/Mwh l'energia, contro i 180 che paghi oggi.
Forse col declupicato ho esagerato un poco, ma se in realtà conti che l'effetto non è additivo ma moltiplicativo, vedrai che non sbaglio.
Il fotovoltaico non è una soluzione ai problemi energetici, è solo un costo per gli utenti, e una speculazione per produttori di pannelli, installatori e società di leasing. Insomma, è una "sola"...