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Originariamente inviata da Paolo Piccinelli
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verissimo, anche io ho avuto una crisi/fosfati dovuta a dispersione in acqua del fondo fertile ed ho risolto avvalendomi di cambi ogni 3 giorni e contemporaneo uso di resine.
Una volta che il fondo smette di restituirli in soluzione tutto si aggiusta.
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Quindi non sono solamente i residui del mangime che rilasciano fosfati, ma anche il fertilizzante contenuto nel fondo? Quando poco più di un mese fa ho allestito l'acquario ho posto sul fondo, su consiglio di un aico, del fertilizzante della Anubias, e sopra questo la sabbia. Il mio acquario è un Rio 180 della Juwell, quindi conterrà circa 140 - 150 litri netti? Non ho un impianto per CO2 e se possibile vorrei farne a meno, almeno per adesso. Ho molte piante tra cui Cabomba, Egeria, Echinodorus, Anubias nana ecc. Ho una quarantina di pesci in tutto tra cui Guppy, Tetra Fantasma Nero, Cardinali, Platy, Corydoras a Ancistrus. Una volta a settimana utilizzo un concime liquido generico per le piante. Come mangime uso un mangime generico a scaglie. Ultimamente ho cominciato a sifonare leggermente il fondo ogni qualche giorno senza affondare troppo. Per il momento non mi sono ancora attrezzato per i test a casa. Il mio negoziante mi ha analizzato l'acqua, come già detto sopra, dicendo che i nitrati stanno a posto (senza indicarmi i valori), il ph risulta intorno a 7 e mi ha segnalato circa 20 mg/litro di fosfati. Cercherò al più presto di fare i test completi per conto mio. A come ho capito quindi il cambio frequente dell'acqua contribuisce a tenere sotto controllo i fosfati. Che dite, nel frattempo continuo con le sifonature leggere del fondo?
Ho molte particelle finissime che si sono depositate sulle piante e quando le muovo vanno tutte per l'acqua; dopo un po' si depositano di nuovo sulle piante. Come posso eliminarle?