Federico Sibona,
siamo io e te i 2 di sopra
scherzi a parte, non vorrei essere scambiato per un rassegnato che oramai si è abituato a questo modello di potere.
tutt'altro, sono incavolato in maniera direttamente proporzionale al numero di volte in cui sono andato a votare e sarei ben contento se cambiasse qualcosa (in meglio, ovviamente).
mi piacerebbe valutare le ipotesi, però, a prescindere dalla connotazione politica.
un altro effetto di un "non voto" potrebbe essere aprire la strada a un semipresidenzialismo alla francese che sarebbe una versione un po' meno catastrofica
sappiamo tutti come funziona?
e funzionerebbe da noi?
altri interrogativi che varrebbe la pena di sviluppare