|
Premesso che sono un ciclidofilo convinto da sempre, io ho avuto tutti e due i tipi di acquario, anzi direi tutti e tre visto il mio ultimo allestimento, dopo varie esperienze con piccoli e grandi acquari autocostruiti oramai 22 anni fa, quando non c' era internet e ci si doveva per forza fidare del negoziante di turno (a volte con le conseguenze che conoscete), poi sono passato a una vasca commerciale da 300 lt scoperta, lampade ai vapori mercurio, 2x125w, co2 ecc, insomma il top ai tempi, e sinceramente era veramente bella, principali protagoniste le piante, si parlava di acquari olandesi e non si conosceva ancora mister Giappone, mi ricordo avevo delle echinodorus che uscivano per 20/30 cm dall'acqua e delle ninfee di un rosso bellissimo, poi, per diversi motivi,anche economici visto che tutto veniva dalla Germania e costava l'ira di Dio, quando ho cambiato casa ho approfittato per cambiare tutto e sono passato ai ciclidi africani, che devo dire mi hanno dato molte soddisfazioni nei 7 anni che li ho avuti, solo che gli africani hanno si dei vantaggi, pochissima manutenzione dell'acquario, niente fertilizzanti e pochissime esigenze di luce, però, l'acquario deve essere secondo me il più grande possibile vista l'aggressività dei pesciotti e visto che è un tipo di acquario molto "statico" per poter mettere diverse specie e colori, comunque alla lunga mi sono stufato, quasi non lo guardavo più, e mi è venuta la nostalgia delle piante e dei miei amatissimi scalari, poi complice una epidemia che mi ha decimato la popolazione mi sono deciso a ricambiare, solo dovevo conciliare il volere un acquario ben piantumato e il non poter spendere tanto, anche di gestione (dicasi anche consumi elettrici) così ho progettato una vasca (sempre la 300lt) che potesse andare con due lampade da 33w, quindi ho allestito con piante che avessero poche esigenze di luce, e devo dire dopo quasi un anno che lo ho allestito che sono abbastanza soddisfatto, dai sei scalari acquistati si è formata una coppia che sta deponendo regolarmente con alterni risultati, tanto che ho acquistato un altro piccolo acquario da 60lt netti per provare ad allevare gli avannotti degli scalari e dei curviceps (due coppie che si riproducono regolarmente) insomma se uno allestisce con cognizione di causa si può fare di tutto, basta rispettare le esigenze delle piante e dei pesci, come ultima cosa vorrei elogiare le proprietà della pianta HYDROCOTYLE LEUCOCEPHALA, pianta senza la quale non sò se riuscirei a tenere sotto controllo i nitrati avendo principalmente piante che si non vogliono molta luce ma certo non sono a crescita veloce.
__________________
Ciao, Paolo.
|